Arrivo: malga Vernera (bassa) quota 1670; chiesetta quota 1700; malga Vernera alta 1780
Dislivello: poco più di 500 metri
Difficoltà: E.
Raggiunto il paese di Montesover, lasciamo l'auto dietro la chiesa/cimitero e ci incamminiamo sulla stradina nei pressi.
La strada sale costante nel bosco (02), incontrando rade baite (01) o aperture. Circa a metà strada, il ristorante "Baita Monte Pat".
Senza grossi problemi di orientamento arriviamo al promontorio su cui spiccano gli edifici della malga (03); alle sue spalle (04), comunque ben segnalata dalla SAT, la chiesetta (05) e una baita degli alpini. Se non ci fosse troppa neve potremmo salire fino alla malga alta.
Il rientro ricalca la via dell’andata (06).
Profilo altimetrico
Stagionalità
L'itinerario è sempre percorribile, anche in condizione di percorso innevato, ovviamente con le dovute cautele.
In estate, cioè a strada pulita, la strada è transitabile fino alla malga (servizio di agriturismo) |
Movimento alternativo
MTB: una descrizione ben più accurata della nostra la trovate su www.altopianodipine.com | |
Percorso sicuramente ciaspolabile...
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...minori soddisfazioni per gli sci da alpinismo, che però possono proseguire oltre le malghe |
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Giudizio
:-)
Bella escursione nella neve, piuttosto sicura (praticamente sempre al riparo del bosco), pur senza offrire spunti panoramici (qualche affaccio su Valfloriana e Cembra).
Note
Lungo il percorso, tabelle divulgative ormai sbiadite (2011), sculture di legno e segnali (per noi) misteriosi)