Partenza: due posti auto poco prima
del Rio Battisti, altrimenti possibilità di parcheggiare al grande parcheggio
delle Frotten o lungo la strada che sale da Palù (tenendo presente che in alta
stagione l'accesso al parcheggione può esser a pagamento)
Arrivo: monte Croce/Kreuzspitze 2490 metri
Difficoltà: E. Itinerario lungo.
Saliamo ai Tassaineri (01),
pittoresco gruppo di case (02) soprastante Frotten. Nel (probabile) caso che
il piccolo spazio auto sia occupato, è possibile arrivarci partendo dal grande
parcheggio e passando per l'agritur Scalzerhof.
Dalla fontana, prendiamo a sinistra (indicazioni per Plunebe o Zolzplotn), salendo lungo in sentiero SAT in direzione Nord. Ci teniamo alla destra della "Baita Fadiga" (nome dipinto su un sasso) e, per strada forestale o breve scorciatoia, raggiungiamo le poche case Naibis (o Naiviz, foto 03). Passato il ponticello, a quota 1630 imbocchiamo il sentiero SAT314 che, parallelo al rio Battisti (04), ci fa risalire la valletta omonima (05) fino ai 2120 metri di passo Cagnon.
Affaccio sulla vasta conca pascoliva di malga Cagnon di
Sopra; è visibile a sinistra in foto 06 la dorsale che percorreremo fino alla
cima (foto 07, il dettaglio).
Stiamo attenti a non perdere quota (con i sentieri SAT314 o SAT461), teniamo invece il SAT340 (orientato a nordovest)(08) che con poco dislivello ci consente di raggiungere l'ampio passo del Mattio (quota 2310 metri, foto 09): da qui il nostro cammino è del tutto chiaro (e ancora lungo, foto 10).
Proseguiamo quindi per traccia erbosa; alla nostra destra la
malga, a sinistra un paio di bivacchi. Sono
ancora presenti le testimonianze della
Grande Guerra (baraccamenti, foto 11).
Una lieve discesa al passo Scalet (2210 metri, foto 12,
crocevia col sentiero SAT407) e poi ultimo strappo fino ai 2490 metri della
vetta (SAT460, 14).
Purtroppo, il lungo rientro l'abbiamo fatto ricalcando le
orme dell'andata.
Stagionalità
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Giudizio
:-)
Note
Anche il duro porfido sa creare qualche forma inconsueta
(foto 13)
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Manghen
Maggiociondolo sopra Frotten