Paganella (mountain Disneyland)

Partenza: da Andalo
Arrivo: Paganella



Nota Bene: non conosco Andalo ma pensavo che si trovassero, camminando un po', dei parcheggi gratuiti. Boh, niente?
Ero arrivato in auto all'area camper Rindole non capendo però se si pagava, e quanto. O se era riservata ai camper...


Quindi ho faticato a trovare un posto in paese dove lasciare l'auto senza pagare – braccino corto.

Diciamo che parto dalle Rindole (01).




Subito schivo dei downhillers, decisamente sarebbe poco auspicabile un eventuale impatto.

Loro scendono dalla strada forestale, quindi mi è provvidenziale una traccia che attraversa una pista, e s'infila nel bosco.

Alle mie spalle una nuova chicca: un pullman smonta una squadra - tutti vestiti ed equipaggiati uguali - di turisti fungaioli: rastrellano il bosco più vicino.


Sono partito da un attimo e ho già visto un sacco di gente, oggi il pensiero dell'orso mi tormenterà meno del solito.

Supero il bivio per la località Toscana (02)(ecco, partendo da lì forse parcheggiavo facile) salgo bene fino alla cascatella "Acqua che Smaca" (03), tornante a destra (04) ed ecco di nuovo Disneyland: Pian del Dosson (05).

Ancora avanti per strada forestale, fino a riprendere il sentiero ex SAT (06) -finalmente un sentiero vero- che sale fra abeti fino all'ex malga di Zambana (07)(ora, ovviamente, ristorante).

Sempre avanti (08, con dubbi), risalendo una pistina con orientamento indeciso: un bivio mi fa pensare..capisco però di esserci quasi. Arrivo ad una sella (ennesimo impianto di risalita), e poi fra i mughi l'ultimo tratto di sentiero, quello meno bello: continuano a scendere i bikers.

Prudenzialmente, sono io-pedone (in salita) a fermarmi di lato, se aspetto che gli amanti del brivido tirino il freno, la vedo lunga.

Di lì a poco scollino sul Dos de la Roda (09): il fulcro del luna park.


Qua arriva la seggiovia, salgono i bikers separati dai loro mezzi , salgono i turisti per pranzare al rifugio (selfie di ordinanza), salgono quelli che poi fanno la ferrata.

 

Mi sa che sono l'unico salito a piedi...e in effetti, se ci arriva la funivia, perché fare fatica?

Breve giretto, diverse foto perché il panorama è super (ma oggi c'è foschia).
Il Garda, a sud
La val di Non, a nord. Val d'Adige, di Cembra, il Brenta (in ordine cardinale sparso)
Le antenne ahahaha

Ora di scendere.

E qui la sbaglio: invece che prendere lo stradello che va verso le antenne, mi incammino giù per l'erta pista (ovviamente erbosa): convinto di trovare poi un by-pass per tornare su sentiero.

Non lo trovo, e ridiscendo fino all'ex malga di Zambana (10).
Altro sbaglio: imbocco una forestale abbastanza bucolica (breve tratto di collegamento fra una stazione intermedia e la malga dove se magna), ma poi perdo la bussola, nel senso che non capisco più come scendere…l'unica opzione sembrerebbe tornare sulla pista :-(

Sempre con un occhio dietro, che non arrivino bici. Sempre con ginocchia piegate-baricentro basso, che scivolare e rovinare col culo fino a valle è un attimo.


Con cautela "rotolo" fino al Pian del Dosson: super parco giochi (a pagamento credo).

Da lì scendo perlopiù per la strada fatta in salita (con minime variazioni)



Profilo altimetrico




Stagionalità





Non è proprio il massimo per chi vuole andarci a piedi...potenziali pericoli da oggetti in rapida discesa (sci o bici che siano)



Mappa "riadattata" Open Street Map





Movimento alternativo


  MTB ovunque
in pista
nooo
si, per famiglie, business business!




Galleria foto

Download

traccia.gpx


Giudizio

:-|

...ma non condanno, per me va bene che ci siano anche queste realtà.



Note

La SAT ha abdicato qualche anno fa, le segnaletiche sono gestite ora in loco (hanno tenuto la stessa grafica)

Bear trail is…business?

Bear area: certo, con tutto sto movimento fossi un orso me ne andrei sul più tranquillo Fausior





 Frisbee??

? Devo documentarmi






Cerca nel blog