Roverè della Luna > Favogna/Fennberg

Partenza: Roverè della Luna, auto lasciata in località Friedrich (imbocco della valle dell'Inferno (o si chiama valle dei Mulini?) - quota 370


Arrivo: giro ad anello che tocca: loc. Friedrich; sella dei Spizzi (q. 390); bivio SAT502/A e SAT502/B; Fennberg/Favogna di sotto; Hofstatt (chiuso, q. 390); Hollental (q. 945); bivio Maso del Monte (q. 898) Kofel (q. 735); Pianizzia, e giù per la strada asfaltata/cementata/porfidata




Mese di aprile, neve sulle cime, anno dopo anno cala la forma fisica ma mi resta l'abitudine di cercare gite a bassa quota.

Questa è una piccola sorpresa: una valletta racchiusa da pareti verticali nel punto di accesso di Roverè della Luna, ma dai contorni più dolci sugli altri lati.


Ed è così che la conformazione della valle, i sentieri che si passano molto vicini uno all'altro, la vegetazione primaverile...totalizzano quasi 13 km, senza accorgersi


In auto, arranco per risalire lungo il centro abitato (da lontano avrei detto che il paese è quasi pianeggiante): qua era confine con il Tirolo, e una certa atmosfera mi sembra di respirarla ancora.


Ho preparato questa uscita - sono zone che non conosco - con le consuete mappe (Trekkart, Kompass online, OSM e con Street view per vedere l'avvicinamento in auto) e principalmente con questi due resoconti online:

escursionismo360


outdooractive.com


E in più, frugando nel web, si era aggiunta una suggestione, la strada mont del gidio






Attraverso il paese in auto, posteggio presso uno slargo contiguo ad un ponte in legno (ma avrei potuto salire ulteriormente)(01).

Un tornante ed ecco le segnaletiche SAT (loc. Friedrich, 02): prima attraverso un vigneto, poi su boschetto rado, si scollina alla sella dei Spizzi (03).


Un guado, ed ecco la biforcazione dei sentieri 502 (04). Dritto: Pianizzia e cascata Zambel.
Io giro a destra, risalendo la costa orografica di una vallecola: 502/B.

Si sale in costa, ma senza grossi problemi.

Capisco di aver sconfinato grazie ai cartelli, ora bilingui

Superata una caduta d'acqua, eccomi sbucare (05) sulla piana di Fennberg/Favogna di sotto: in lontananza la chiesetta, che mi fa da faro.
Sempre diritto lungo la strada asfaltata, ecco un ristoro, la chiesetta (06) ed il laghetto.


Proseguo per capire dove si accede al lago, torno sui miei passi quasi subito: il sentiero era lì, davanti agli occhi, poco prima.

L'accesso all'acqua è poi agevole, il sentiero termina in un praticello con qualche panchina (07) ed un lungo pontile, unica via per entrare in acqua.
Purtroppo anche qua nel mio amato Sudtirol ci sono tracce di inciviltà (birra della marca locale, purtroppo). La zona è davvero molto frequentata.




Torno a ritroso fino al punto (05) dove ero sbucato, ma stavolta prendo la strada che piega a destra, arrivando in breve al vigneto del maso Hofstatt (08).


Sempre avanti, da qua non si vede anima viva, ricomincio a pensare (con lieve timore) all'eventualità di incrociare il sentiero con qualche orso.

Da qui capisco meglio la conformazione della valle: molto curioso, in mezzo al nulla, un piccolo maso ben curato: il Monte. Davvero "fuori mano". E per questo, chiaramente, ai miei occhi super fascinoso :-)


Supero un bacino antincendio (09) e un bivio che - a priori, sulla carta - mi sembrava una scorciatoia promettente, mentre sul campo non mi convince.

Sempre avanti allora, con pendenze minime; la strada finisce, diventa sentiero, direi sentierino. Sul cartello di Hollental qualcuno ha fatto i puntini sulla Ö.

Si torna su strada, scendo tranquillo superando un paio di strade che salgono al Monte (10) e ad un'altra baita.

Discesona ripida e cementata poi fino all'edicola in loc. Kofler (11), un po' addolcita da lì a Pianizzia (12) dove i roveredani (se si dice così) hanno la loro area picnic (ben nascosta ai forestieri, direi)





Discesa sempre ostica fra cemento e listelli di porfido, fino ai ruderi degli antichi mulini "Molin grant" (13).

Di lì a poco, eccomi a recuperare la macchina.






Profilo altimetrico





Stagionalità


Percorsa in aprile.


Mappa "riadattata" Open Street Map





Movimento alternativo



  Diversi tratti a spalla
No
Si ma pochissimi spunti di interesse per bambini...


Galleria foto



Download

traccia.gpx


Giudizio

:-)


Note

Dannate zecche

Appunto mentale:
  • approfondire online la storia del Monte
  • approfondire online la strada mont del Gidio
  • approfondire online la storia di Fennberg: nella frazione di sopra ci dovrebbe essere un Maso fortificato, che già avevo fotografato dal soprastante Corno di Tres: un giorno andrò a vederlo. Adoro questi paesaggi














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