Giazzera - Col Santo - Rifugio Lancia

Partenza: Giazzera, parcheggio sopra il piccolo centro abitato e lungo la strada, 520 metri.
Arrivo: Col Santo, 2110 metri; Rifugio Lancia 1810 metri
Difficoltà: E. Per le caratteristiche di esposizione ed il basso rischio valanghe, l'itinerario si presta ampiamente all'uso di ciaspole o sci: noi lo abbiamo percorso in inverno trovando la traccia decisamente ben evidenziata: l'orientamento è sicuramente intuitivo.



Dal centro di Rovereto, transitando sotto il Castello entriamo in Vallarsa. Superati Trambileno e l’abitato di Boccaldo, seguiamo le indicazioni per la frazione di Giazzera (a quota 1100 metri circa), dove posteggiamo.

Proseguiamo sulla strada forestale da cui in breve si stacca a sinistra il sentiero SAT che ci porta all’altipiano del monte Pazul detto "Prà del Pazul", costellato di caratteristiche baite.

Arrivati a quota 1800, sbucati dalla pineta, lasciamo il sentiero SAT per imboccare a sinistra una traccia ben evidente che sale la dorsale; ci lasciamo così a valle, sulla destra a salire, l’ampia valletta denominata "Alpe Alba". A quota 2000 la sella del Dos dell'Anziana ci pone la salita finale al Col Santo con la cima, tondeggiante e panoramica.

In estate o comunque in assenza di pericolo valanghe, si può proseguire verso la sella del Col Santo e da lì, con buona pendenza, al rifugio.

In alternativa: dalla quota 1800 si può restare sul sentiero segnalato SAT attraversando l'Alpe Alba e giungendo in meno di un'ora al rifugio Lancia (itinerario consigliato anche per la ridiscesa dal Col Santo verso il rifugio Lancia in caso di neve non assestata

Dal rifugio la comoda strada forestale rientra a Giazzera passando per malga Cheserle 1400 mt.

Note: nella bella stagione, verificare presso le Amministrazioni locali o le APT se viene ammesso il transito di autoveicoli fino a malga Cheserle.


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