Arrivo: malga Palazzo, 1555 metri
Difficoltà: E
Passiamo sotto a Castel Beseno, proseguiamo fra i vigneti fino al divieto (per i non residenti) posto poco prima della case di Compet (01).
Da lì (02), a piedi, sempre sulla strada "maestra" che pian piano a tornanti si inerpica lungo la selvaggia val di Gola (03), fino ad un capitello (04), dopo cui la strada biforca.
Per pura curiosità deviamo verso i Masi Valdigola di sotto, a quota 775 (05); ripresa la traccia saliamo ai Masi di sopra (06) dove la sterrata finisce ed inizia il sentiero (quota 990). La vegetazione denota la scarsità d'acqua della zona: sembra mediterranea più che alpina. Giunti in quota (07), tenuto ad ovest il tondeggiante monte Mosna, entriamo in pecceta e finalmente la pendenza si fa nulla (08).
Al limitare del bosco troviamo il bel bivacco della SAT (09), da lì in poco tempo per pascoli (10) raggiungiamo quel gioiello storico e architettonico che è malga Palazzo (11, purtroppo non è visitabile). Affaccio sulla Vallagarina.
Il bello, in termini escursionistici, comincerebbe ora...ma a noi per oggi il dislivello fatto basta e avanza.
Rientro per la stessa strada (anche se sulla traccia GPS troverete una deviazione sperimentale).
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Giudizio:-)
Note
Malga Palazzo, ora proprietà del demanio forestale provinciale, era una casa di caccia dei conti Trapp. Tutto l'altipiano sommitale della Vigolana è tuttora molto ricco dal punto di vista faunistico.
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