Rujoch (anello da Stramaiolo)

Partenza: parcheggio all'inizio del pascolo di malga Stramaiolo, quota 1670 circa (01). Attenzione: la strada, che parte qualche tornante prima del passo Redebus, è si asfaltata, ma anche....imbarcata: auto con assetto basso rischiano di toccare


Pronti, via, sul SAT443 che risale abbastanza liberamente il pascolo per poi oltrepassare la malga Stramaiolo alta (02, bivacco spartano).


In pochi minuti si è al passo Campivelo, da qui un bel sentiero (con pendenze trascurabili) attraversa l'anfiteatro occidentale del massiccio del Rujoch dando scorci fugaci sul rifugio.

Eccomi a quel che resta (dopo l'incendio) del rifugio Tonini, in attesa della ricostruzione (03).

Il bivacco poco a monte fortunatamente è rimasto intatto.

Alle spalle prosegue il sentiero, denominato anche "alta via del porfido": si sale fra sfasciumi, larici e pini cembri che poi gradualmente scompaiono; la dorsale progressivamente stringe, ed inizia il percorso di cresta.

Non mi è sembrato segnalato, forse lo è stato (segnavia sbiaditi), andando a vedere il catasto sentieri SAT (rappresentato sull'ottimo sito ivi linkato) la traccia non è (più) numerata

Quasi mi incastro orrendamente cercando di passare ad ovest dell'antecima Schliverai Spitz (04, tenetevi a sinistra della croce di legno, salendo dal Tonini!).

Faccio (involontariamente) alzare una pernice, la prima della mia vita: riesco a distinguere la muta parziale delle penne (grigio porfido in estate, bianche nella stagione invernale). *

Da qui fino alla croce "ufficiale" del Rujoch serve sempre prestare attenzione, ma già un pochino meno

Qui trovo un tizio che sta facendo riprese fotografiche con un drone...penso subito a quanto potrebbe sentirsi disturbata la "mia" pernice.

La discesa è agevole, qui la dorsale è ampia ed erbosa.

Tappa all'Oltmonn (05) e quindi, di nuovo fra la vegetazione di cembri e larici, al passo Polpen (06).

Ora col SAT462 si torna comodi comodi alla Stramaiolo alta (07)



Profilo altimetrico



Stagionalità

Estiva



Mappa "riadattata" Open Street Map







Galleria foto

Download


Giudizio


Note

* non credo che sia giusto rivelare un luogo dove si trovano delle pernici, specie in forte regressione su tutto l'arco alpino...ma pensando a chi si divertiva col drone, direi che non mi sento granchè in colpa
   
Opere belliche?








 Fatta di forcello? E scarponi AKU

 Fregasoga, Vasoni

 Verso il monte Croce

Cerca nel blog