Partenza: parcheggio Ramoni al Fontanino del Coler (a pagamento), val di Rabbi, quota 1380
Arrivo: giro ad anello: malga Stablaz -Bassa 1731 -Alta 2055; malghetto di Forborida 2135; baito Campisol 2126; rifugio Dorigoni 2437, scalinata dei larici monumentali/malga Prà di Saent 1784; rifugio Doss de la Cros; sentiero delle cascate; malga Stablasol 1540
Da qui la fatica si riduce: il sentiero va a mezza costa risalendo la valle: tocca il malghetto di Forborida (02), propone un ardito attraversamento di cascata (03, la portata d'acqua dipende chiaramente dalla stagione) e quindi il baito Campisol (04, panche).
Un altro "guado" su passerella (05), ed eccoci ad un promontorio tondeggiante (06 – 07: marmotte, laghetti).
Un ultimo scalino roccioso e ora il rifugio è davvero a portata (08).
Per il rientro, ripercorriamo la piana ai piedi del Dorigoni (09), ma teniamo la sinistra (sentiero 106) scendendo decisi da "La Palina" fino al sentiero dei larici monumentali/malga Prà di Saent (10/11): alle piante secolari più caratteristiche è stato dato un soprannome, con tanto di tabella didattica.
Un altro bivacco (12, Doss de la Cros: un po' austero, e non so se sia aperto oppure chiuso) e gli scaloni (13) che portano alla base delle famose cascate del Saent (14).
Da qui aumenta sensibilmente il numero di turisti (non escursionisti puri: una navetta li porta fino alla malga Stablasol, ma noi scivoliamo giù per la valle, a recuperare il nostro mezzo nell'area attrezzata del Coler (15).
Stagionalità
Rigorosamente estiva direi
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La OSM non riporta ancora l'intera rete sentieristica in zona (aggiornata 2015), quindi il percorso l'ho abbozzato (tratteggio rosso).
Qui il link alla versione sempre aggiornata della mappa:
http://osm.org/go/0C6IeBW9-?layers=C
Movimento alternativo
Foto Giudizio :-) Abbiamo visto marmotte, camosci, rapaci, abbiamo attraversato sottili ponti sopra salti d'acqua e ammirato larici e cascate...cosa volere di più? |